Re Carlo III, già Principe del Galles, è nato il 14 novembre 1948 ed è il figlio maggiore della Regina Elisabetta II e del Principe Filippo, Duca di Edimburgo, ed è stato l’erede al trono più a lungo in attesa nella storia britannica. Eletto sovrano l’8 settembre 2022, all’età di 73 anni.
Carlo ha trascorso la sua infanzia a Buckingham Palace e nei castelli di Windsor e di Balmoral. Ha frequentato la Gordonstoun School in Scozia e successivamente il Trinity College di Cambridge. Durante il suo reclutamento nell’esercito, ha servito come ufficiale nella Royal Navy e poi come pilota nella RAF.
Nel 1981, si è sposato con Lady Diana Spencer, con la quale ha avuto due figli, William e Harry. Il matrimonio, tuttavia, si è concluso nel 1992 con un divorzio. Nel 2005, Re Carlo III si è risposato con Camilla Parker Bowles, duchessa di Cornovaglia.
È stato un membro attivo della famiglia reale e ha svolto molte visite ufficiali in tutto il mondo, rappresentando come Principe la Regina Elisabetta II. Ha anche svolto un ruolo attivo nella promozione di molte cause umanitarie e sociali. È stato un sostenitore dell’ambientalismo e dell’agricoltura sostenibile, e ha fondato The Prince’s Trust nel 1976 per aiutare i giovani a realizzare i loro sogni e a superare le difficoltà.
Re Carlo è stato anche un forte sostenitore dell’architettura e dell’arte, e ha fondato la Prince’s Foundation for the Built Environment per aiutare a sviluppare progetti di edilizia sostenibile. Ha inoltre sostenuto la preservazione del patrimonio storico e artistico, e ha fondato il Prince’s School of Traditional Arts per promuovere l’apprendimento dell’arte tradizionale.
Nonostante la sua posizione pubblica, non è immune alle controversie e alle critiche. La sua relazione con Camilla Parker Bowles, ad esempio, ha suscitato molte critiche e ha messo in discussione la sua idoneità a diventare Re. Tuttavia ha continuato a lavorare per la sua causa e ha dimostrato un impegno costante per il suo paese e per la sua famiglia reale.
In conclusione, si è dimostrato un leader dedito nella promozione di molte cause umanitarie e sociali, e come Re, continuerà a rappresentare il Regno Unito e a lavorare per il benessere del suo popolo.